Archive for gennaio, 2005

gennaio 30, 2005

Una donna irachena a Baghdad, con velo e viso preoccupato, esce dai seggi dopo aver esercitato il suo "nuovo" diritto e dichiara:… l’ho fatto per i miei figli…
E’ dura andare a votare… c’è il rischio che il tuo vicino in coda si faccia esplodere… Altri sfidano il "no" dei capi religiosi… altri non trovano proprio i seggi aperti… altri neppure i seggi…
Domani finisce tutto…
avremo i risultati… di un’elezione di guerra!!

gennaio 29, 2005

Vigilia di voto…
Tutto tranquillo….
(E’ di almeno 26 morti il bilancio di oggi e dall’inizio di gennaio circa 400 iracheni sono stati uccisi, nella sola giornata di ieri 45 seggi sono stati attaccati)
La gente medita su chi è rimasto da votare…
(Il presidente iracheno Ghazi al Yawar ritiene che la maggior parte degli iracheni non votera’ domani…)

Intanto Zio Berlusca si augura che gli Iracheni esercitino il diritto di voto, determinando per la prima volta il futuro del proprio paese. In una lunga dichiarazione il presidente del Consiglio definisce le elezioni in Iraq come l’apertura di una ‘importante fase costituente’ contro la quale i terroristi si oppongono perche’ "terrorizzati dalla liberta’ e dalla democrazia’"
(Oh, oh! Per la prima volta sentiamo dire a viva voce che la nostra "liberta’ e la democrazia", può terrorizzare!!! … e poi: si possono avere dei dubbi sulla rappresentatività di quanti verranno votati?)

gennaio 27, 2005

Iraq nel caos… (Zia tv: sembra un clima di guerra!!! ma dai?) … decine di attentati con autobombe… cade elicottero Usa 31 morti… altri 4 marines morti in combattimenti… oltre 15 civili morti… e mancano 3 giorni alle elezioni.
Zio Bush invita gli iracheni ad andare a votare… perchè segno di civiltà e democrazia… ma… un pochino difficile prendere un taxi per andare ai seggi… o avere la libertà di votare quella metà delle liste che si sono ritirate dalla competizione elettorale…
Poi finisce tutto…

gennaio 23, 2005

Iraq nel caos… aspettando le elezioni…
poi finisce tutto…

22/02/2005

123…guerra, guerriglia…. 
Italia…piange…

gennaio 21, 2005

Muore militare … alla mitragliatrice su un’elicottero… durante un pattugliamento di controllo sul cielo di Nassirya… un colpo di kalasnikov… poco sopra il giubbotto antiproiettile… (era italiano)
Bomba davanti a moschea sciita… oltre 15 morti.
Iraq nel caos… aspettando le elezioni…
poi finisce tutto…
Zio Bush (Dio in Terra) durante il giuramento… si fa paladino della libertà mondiale… e tace sulla ormai raggiunta vittoria nella voluta"caotica" pace in Iraq.

gennaio 20, 2005

123…guerra!

19/01/2005

Continuano (aumentano?) gli attentati … 5, oltre 25 morti…
Si parla di pericolo di guerre civile… (abbiamo quindi portato democrazia)
ma elezioni a fine mese…
(poi finisce tutto!!)

18/01/2005

liberato arcivescovo di Mosul

17/01/2005

rapito arcivescovo di Mosul

gennaio 16, 2005

In Iraq la campagna elettorale continua ad essere caratterizzata da attentati e violenze…
5 soldati iracheni morti, poliziotti iracheni morti, 13 cadaveri civili a sud di Baghdad, 7 persone morte in un attentato avvenuto ad Irbil, un marine Usa e’ stato ucciso in combattimento nell’Iraq meridionale, nel corso di un’operazione di stabilizzazione nella provincia di Babilonia…
123…guerra, ma elezioni a fine mese…
(poi finisce tutto?)

15/01/2005

Intanto:
Il British Museum, forse la più autorevole istituzione mondiale nel campo dell’archeologia, dichiara che le forze della Coalizione internazionale in Iraq hanno provocato seri danni all’antica Babilonia (…solo a questo!??)
Il Portogallo ritira le truppe a febbraio (…ora diventano buoni??)
Il caporale Graner giudicato colpevole per le torture ai detenuti iracheni (… tutto a posto!!)

gennaio 14, 2005

123…

123…guerra, ma elezioni a fine mese…
(poi finisce tutto?)

Succedeva ieri…così per capire… uno stralcio di news…
14:38 – Uomini armati hanno fatto irruzione oggi nella principale banca della città di Ramadi (ovest dell’Iraq) mettendo a segno una rapina a mano armata che ha fruttato loro l’equivalente in dinari iracheni di numerosi milioni di dollari, ha detto il capo della polizia della città roccaforte della guerriglia.
12:21 – Sono due i collaboratori del Grande Ayatollah Ali Sistani uccisi tra ieri sera e oggi in Iraq. A confermarlo è l’ufficio di Najaf di Sistani, massima autorità sciita del paese, che ha riferito di un altro religioso trovato morto a Najaf, oltre a Sheick Mahmud al-Madahini, ucciso ieri sera a sud di Baghdad, assieme a suo figlio e a quattro guardie del corpo.
11:10 -Un rappresentante del partito comunista iracheno, Muayad Sami, è stato ucciso oggi da uomini armati vicino a Baquba, 60 km a nordest di Baghdad. Lo ha annunciato la sua famiglia. ”Uomini armati hanno abbattuto Muyad Sami mentre si trovava davanti alla sua abitazione nella regione di Bohruz a sud di Baquba”, ha dichiarato il fratello della vittima. Sami è il terzo membro del partito comunista iracheno ucciso nelle ultime tre settimane. Il partito comunista, sotto il nome ‘Unione del popolo’, ha presentato una lista di 257 candidati per le elezioni che si svolgeranno il 30 gennaio 2005.
11:09 -Gli Stati Uniti potrebbero essere in grado di ritirare le prime unità dall’Iraq entro l’anno in corso se le forze irachene riusciranno ad assumere un ruolo maggiore dal punto di vista della sicurezza. Ad affermarlo è stato il segretario di Stato uscente, Colin Powell, nel corso di un’intervista alla National Public Radio, riportata sul sito internet di Cnn. Il Pentagono ha attualmente dispiegati 150mila soldati nel paese alla vigilia del voto del prossimo 30 gennaio.
10:40 – Un rappresentante del Grande Ayatollah Ali Sistani è stato ucciso ieri sera a sud di Baghdad, assieme a suo figlio e a quattro guardie del corpo. Lo ha riferito oggi un portavoce del dignitario religioso nella città santa sciita di Najaf.
10:20 – Uomini armati hanno attaccato un albergo a Baghdad e hanno rapito un turco e ucciso sei iracheni. Lo hanno detto testimoni. Non vi è al momento conferma da parte della polizia o di responsabili iracheni.
8:17 – Le forze americane in Iraq hanno catturato 31 presunti militanti a Kirkuk, 17 dei quali accusati di coinvolgimento in azioni di guerriglia, e sequestrato quattro depositi di armi che contenevano mortai, granate e un missile antitank. Lo ha reso noto questa mattina il comando americano a Baghdad.

gennaio 13, 2005

Il presidente degli Stati Uniti Zio George W. Bush non ha nessun rammarico sull’invasione dell’Iraq, nonostante non siano state trovate armi di distruzioni di massa (… poverino, prima si era accanito tanto per usare questa storiella delle armi come scusa per invadere l’Iraq, ora non ha nessun rammarico … lasciando sul campo migliaia di morti!…nessun rammarico… ormai siamo ad un passo dalla democrazia… nessun rammarico! chi doveva specularci ci stà riuscendo… e allora per un attimo mi scappa di dargli dello stronzo… con un po di rammarico, perchè oggi è un po’ meno efficace dello "stronzo" di qualche anno fa’) 

12/01/2005

123…guerra, ma elezioni a fine mese…
(poi finisce tutto?)

11/01/2005

123…guerra, ma elezioni a fine mese…
(poi finisce tutto?)

10/01/2005 

123…guerra, ma elezioni a fine mese…
(poi finisce tutto?)

gennaio 9, 2005

Muoiono civili, a causa del bombardamento errato da parte Usa… (no, forse, poi si)…
la solità bomba poco intelligente in una guerra… non guerra!
Elezione a fine mese… (il paese è pronto!)
(poi finisce tutto?)