Archive for marzo, 2005

marzo 31, 2005

123…… (anche oggi autobombe > morti > rappresaglie…)

marzo 30, 2005

123… difficolta per formare il governo provvisorio…
Sciiti e Curdi hanno vinto ma…

29/03/2005

123… attentati e morti…

marzo 28, 2005

Giornatina festiva:
Sono almeno diciassette le vittime di vari attacchi compiuti dalla guerriglia irachena a Baghdad e in altre zone del Paese. L’episodio più drammatico si registra a cento chilometri a sud della capitale, sulla strada che da Hilla porta a Serbala, città santa degli sciiti. Un kamikaze ha fatto esplodere l’auto che guidava quando si trovava in mezzo ad una folla di pellegrini. Almeno sete le vittime e nove i feriti. I pellegrini sciiti si stavano recando nella città santa di Serbala, per la festività dell’arbain, la fine dei quaranta giorni dell’ashura, il lutto per l’uccisione nel 680 dopo Cristo dell’imam Hussein, nipote di Maometto.
(123….- ……..-)

marzo 25, 2005

Iraq, assassinate 5 donne delle pulizie: Uomini armati a bordo di una Opel hanno aperto il fuoco contro le collaboratrici che lavoravano nella base americana di Rostamiya.
Almeno 11 poliziotti sono morti a Ramadi per un’autobomba.
123… (……….)!

marzo 25, 2005

23/03/2005

La polizia irachena, appoggiata dalle truppe Usa, avrebbe inflitto un duro colpo alla guerriglia nei pressi di Tikrit: uccisi 84 ribelli!!
123… (………)!

marzo 20, 2005

2 anni…
In Iraq si continua a morire… poco importa, no tv…
Le truppe d’occupazione ancora occupano… poco importa, no tv…
In Europa e nel mondo ancora cortei per la pace… poco importa, no tv…
(123……..?)

marzo 19, 2005

123…

17/03/2005

Zio Berlusca dice che il contingente italiano può iniziare a tornare a casa da settembre…

16/03/2005

Il sottufficiale italiano è morto.

marzo 15, 2005

Iraq, sottufficiale italiano ferito gravemente in addestramento 
Baghdad: esplosione vicino ad un complesso ospedaliero
Iraq, marine Usa ucciso in azione (dall’invasione dell’Iraq guidata dagli Stati Uniti nel marzo del 2003, 1.157 tra militari americani e personale del Pentagono sono stati uccisi in azione)
In Italia domani al voto alla Camera il decreto-legge che autorizza la proroga di altri sei mesi della partecipazione dei militari italiani all’operazione “Antica Babilonia” in Iraq … 
123… (…) tutti a casa!!

marzo 9, 2005

BAGHDAD (Reuters) – La polizia ha trovato i cadaveri di 41 iracheni decapitati o uccisi da colpi d’arma da fuoco dai ribelli in due località nel cuore dell’area sunnita del paese, l’ultima di una serie di uccisioni di massa da parte dei gruppi di guerriglieri. Lo hanno riferito oggi le autorità.

A Baghdad, degli uomini armati hanno aperto il fuoco sul convoglio del ministro per la Pianificazione, ha riferito la polizia. Il ministro Mehdi al-Hafidh ne è uscito incolume ma uno degli uomini della sua scorta è stato ucciso nell’agguato.

In un altro attentato nella capitale, un attentatore suicida ha fatto saltare in aria un camion dei rifiuti imbottito di esplosivo fuori da un albergo utilizzato dai poliziotti iracheni, dai loro istruttori e dagli appaltatori stranieri, uccidendo due agenti.

L’ambasciata Usa ha detto che 30 appaltatori statunitensi sono fra le 40 persone rimaste ferite nell’esplosione, che ha fatto tremare il centro di Baghdad, ha creato un profondo cratere nella strada e ha infranto i vetri delle finestre in un ampio raggio. Il Ministero dell’Agricoltura, vicino all’Hotel Sadir obiettivo dell’attentato, ha subito molti danni.

L’ala irachena di Al Qaeda, guidata dal militante giordano Abu Musab al-Zarqawi, ha dichiarato di aver compiuto l’attacco di Baghdad contro quella che chiama una "roccaforte ebraica", in un nuovo capitolo della sua campagna per abbattere il governo iracheno e scacciare le truppe Usa.

"I mujahidin hanno aperto il fuoco sulla polizia e sulle guardie che proteggevano gli ebrei e quando l’ingresso è stato reso accessibile, l’eroe… si è fatto esplodere tra gli infedeli," ha affermato il gruppo terroristico, aggiungendo che gli attacchi sono stati programmati per evitare che dei passanti musulmani potessero rimanere coinvolti.

In un altro attentato a Baghdad, una bomba sulla strada ha ucciso un soldato statunitense e ne ha ferito un altro, ha detto l’autorità militare. Dall’invasione dell’Iraq nel marzo 2003, sono morti in Iraq almeno 1.505 soldati Usa, 1.150 dei quali uccisi in azione.

RITROVATI CADAVERI
A Qaim, a circa 500 chilometri a ovest di Baghdad, vicino al confine siriano, sono stati trovati i cadaveri di 26 persone, fra le quali una donna. Un medico ha detto che le vittime, in abiti civili, sono state uccise da colpi d’arma da fuoco due giorni fa.

Quindici cadaveri — alcuni uccisi a colpi d’arma da fuoco, altri decapitati — sono stati trovati appena a sud di Baghdad, nella zona dominata dai sunniti, chiamata ora il "triangolo della morte", secondo quanto ha riferito l’esercito iracheno.

E’ frequente che i ribelli ammassino un gran numero di cadaveri in luoghi pubblici come avvertimento per gli altri. Le vittime di solito sono poliziotti, soldati o iracheni che lavorano con l’autorità militare Usa.

Una bomba sul ciglio della strada nella città meridionale di Bassora ha ucciso un poliziotto, hanno riferito fonti di polizia.

Un gruppo militante iracheno, l’Esercito Islamico in Iraq, ha diffuso un video su Internet in cui mostra due ostaggi sudanesi che esortano gli altri autisti a non lavorare con le forze d’occupazione.

Il gruppo ha detto che gli uomini, definiti come i "criminali" Mohammed Haroun Hamad e Maher Ataya, saranno condotti di fronte ad una commissione islamica che deciderà il loro destino. Erano stati assunti come autisti da una azienda turca presso una base aerea a nord di Baghdad.

Le autorità irachene e statunitensi avevano sperato che le storiche elezioni del 30 gennaio scorso avrebbero aiutato a stabilizzare il paese.

Ma gli insorti, in gran parte sunniti, hanno continuato a condurre una campagna di attentati suicidi ed esecuzioni nel tentativo di rovesciare il governo sostenuto dagli Usa, ritardare la formazione di un nuovo governo e cacciare dal paese le truppe Usa e i loro alleati.

(123……………………… – …….. – )

marzo 6, 2005

In Italia si piange l’agente segreto morto… e non si esulta per la liberazione della giornalista… un po’ ci si incazza con gli americani in Iraq… ah! gli inteliggentoni… che a quanto pare non controllano proprio tutto!
Intanto, forse, pare, sembra…  che il leader di Al-Qaeda in Iraq, Abu Musab Al-Zarqawi, sulla cui testa pende una taglia di 25 milioni di dollari sia stato catturato…