Archive for Maggio, 2006

Maggio 28, 2006

Zio Bush e Zio Blair si sono di recente incontrati… hanno scambiato qualche battuta sull’Iraq, tra una birra e l’altra hanno riconosciuto anche qualche errore tattico e di immagine… poca cosa, tanto hanno preso Saddam, fatto qualche centinaia o migliaia o decina di migliaia di morti, portato la democrazia, un governo instabile, uno stato militarizzato da truppe straniere, che insegnano un poco poco poco alla volta alle milizie locali, come usare armi superconvenzionali… poi gli zii, hanno preso il caffe, parlando dell’amicone Bin Laden che non si fa più sentire e bisognerà andare a trovarlo, saluti e abbracci e a dormire a casa, in un caldo domicilio…. ah!

Maggio 23, 2006

Visita lampo di Zio Blair a Baghdad… per ribadire il proprio sostegno ("militare"?) al nuovo governo… e …123

Maggio 20, 2006

123…riassuntino della giornata:
BAGHDAD (Reuters) – Il primo ministro iracheno Nuri al-Maliki ha promesso di fermare le violenze dopo che il parlamento ha finalmente approvato oggi il nuovo governo di unità nazionale, mettendo fine a mesi di impasse politica.
Poche ore dopo attentati che hanno ucciso 24 persone (e non solo!!), Maliki ha detto che il ripristino della stabilità è la priorità della coalizione, la cui formazione ha dato al’Iraq il suo primo governo con pieni poteri da quando le truppe Usa hanno estromesso Saddam Hussein.
"Lavoreremo per un programma che preserverà l’unità degli iracheni", ha detto lo sciita Maliki.
Leggendo il programma di governo, focalizzato sulla sicurezza e l’economia, Maliki ha detto di lavorerà per migliorare le capacità dell’esercito iracheno e della polizia, in modo che le truppe straniere possano "tornare ai loro paesi" con una "oggettiva tabella di marcia".
Gli Stati Uniti, che hanno in Iraq 130.000 soldati, stanno addestrando le forze irachene (e quanto ‘zzzo di tempo ci vuole?) per consegnare la sicurezza e permettere di far tornare i soldati in patria.
(Pero!!!) Washington ha rifiutato di pubblicare una tabella di marcia per il ritiro.
Il governo di Maliki è stato approvato per alzata di mano, ministro per ministro, dopo un inizio turbolento della seduta parlamentare, durante la quale alcuni leader della minoranza sunnita sono intervenuti contro l’accordo dell’ultimo minuto, in alcuni casi anche lasciando l’aula (unità nazionale?).
Nonostante le lunghe trattative su posti chiave come il ministero dell’Interno e della Difesa, questi due incarichi sono rimasti per ora vacanti, e saranno ricoperti rispettivamente da Maliki, esponente "duro"della maggioranza sciita, e dal suo vice sunnita Salam al-Zobaie.
Maliki ha letto il suo programma all’assemblea di 275 seggi dopo l’approvazione del suo esecutivo.
La principale leadership arabo-sunnita, che controlla lo zoccolo duro dei 50 seggi sunniti nel Parlamento di 275 seggi, è rimasta in aula dopo l’uscita dei dissidenti (unità nazionale!!).
Washington spera che la loro presenza in un governo di unità nazionale (???) pienamente sovrano possa infine allontanare la minoranza sunnita — una volta dominante sotto Saddam Hussein — dalla rivolta armata.
La violenza settaria ha ritardato la creazione del governo a partire dalle elezioni di dicembre.

Maggio 18, 2006

123… (cambio governo in Italia… e in Iraq?)

Maggio 16, 2006

123… nei pressi di Baghdad oggi… attentato… 19 morti, un po’ sunniti, un po’ sciiti

Maggio 14, 2006

123… (… go! ver.. no)

Maggio 10, 2006

123… attentati>morti>etc… nel frattempo…si cerca ancora di formare un governo… di unità nazionale… (123… calma)

Maggio 7, 2006

123… domenica a Baghdad, tre o quattro attentati… sale il numero di morti (…pace!)

06/05/2006

123… cade elicottero britannico a Bassora, la folla blocca le truppe britanniche che vanno in soccorso… e sparano per farsi largo… morti… qua e la… anche bambini… 123

123… (chiuso per lutto, gli alpini in Afganistan, a volte ci si confonde tra i vari contingenti pacificatori sparsi nel mondo…)

Maggio 4, 2006

123… att…ent… sondaggi popolarità zio Bush
(l’America si chiede sempre di più che cazzo ci stà a fare quaggiù!)